Quando si parla di Alpe Cimbra, si pensa subito a un territorio che unisce paesaggio, storia, sport e identità: gli altipiani di Folgaria, Lavarone, Lusérn e Vigolana rappresentano un esempio compiuto di montagna moderna, capace di fondere natura incontaminata, turismo di qualità e una tradizione culturale ricca e viva. Qui la montagna non è solo un luogo da scoprire, ma un vero e proprio laboratorio dove la neve, l’agonismo, il relax e le esperienze culturali convivono armoniosamente.
L’Alpe Cimbra è una meta che offre scenari straordinari per gli appassionati di sport invernali: circa 104 chilometri di piste ben preparate, servite da impianti moderni e da un sistema di innevamento tecnologico, garantiscono ottime condizioni durante tutta la stagione. Le discese iconiche, come la Salizzona, l’Agonistica o l’Avéz del Prinzep, sono diventate punti di riferimento per sciatori esperti e neofiti. Ma oltre ai numeri e alle caratteristiche tecniche, la vera forza dell’Alpe Cimbra sta nell’offerta complessiva: i boschi, i prati, i panorami sulle Dolomiti e sui gruppi dell’Adamello e del Pasubio rendono l’esperienza completa, capace di soddisfare famiglie, appassionati e sciatori agonisti, senza dimenticare le tracce storiche e culturali della Grande Guerra che attraversano questi altipiani. La montagna qui si respira, si vede, si ascolta e si vive in ogni dettaglio.
Sull’Alpe Cimbra, il Natale assume un fascino unico. Dal 29 novembre 2025 al 5 gennaio 2026, il borgo di Bertoldi veci a Lavarone diventa un presepe a cielo aperto, con viuzze in pietra illuminate da calde luminarie e casette di legno che ospitano artigiani e produttori locali. Qui decorazioni natalizie, ceramiche, oggetti in legno e dolci profumati raccontano storie di tradizione e abilità manuale, mentre vin brulé e strudel appena sfornato riscaldano il cuore dei visitatori. Dal 5 all’8 dicembre, il borgo di Bosentino ospita “Artigiani a Bosentino – Il Mercatino di Natale”, un evento che celebra creatività e convivialità con musica dal vivo, laboratori per bambini e momenti di condivisione. E non mancano le leggende: i Krampus, con maschere scolpite a mano e pelli naturali, sfilano tra le vie dei mercatini in cortei di fuoco e mistero, regalandoci brividi e stupore. Folgaria e Lusérn aggiungono al calendario un ricco programma di luci, eventi e celebrazioni, rendendo l’esperienza del Natale sull’Alpe Cimbra un’autentica fiaba tra neve e tradizione.
Alpe Cimbra non è solo turismo e natura: è anche un terreno di allenamento d’élite. La skiarea ospita il U.S. Ski Team maschile in vista dei prossimi impegni olimpici. Le piste tecniche come Salizzona e Agonistica offrono condizioni ideali per l’allenamento ad alto livello, mentre la manutenzione degli impianti e l’efficienza della skiarea garantiscono agli atleti le migliori performance. L’arrivo del team USA conferma il valore internazionale della montagna trentina e la colloca come destinazione d’eccellenza anche per lo sci agonistico, affiancando squadre nazionali e internazionali in programmi di allenamento e test sulle piste. Per chi frequenta la montagna da vicino, questa presenza significa infrastrutture di qualità, visibilità internazionale e un modello di gestione e manutenzione di altissimo livello.
Accanto all’agonismo adulto, Alpe Cimbra dedica attenzione ai giovani con la Alpe Cimbra FIS Children Cup, in programma dal 1° al 6 marzo 2026 a Folgaria. L’evento coinvolge circa 800 giovani sciatori under 16 provenienti da diverse nazioni, offrendo loro la possibilità di confrontarsi su piste tecniche e tracciati ufficiali FIS. L’evento è una vetrina per talenti emergenti e un’occasione per osservare la crescita futura dello sci internazionale. Le piste, i cronometraggi, la logistica e i servizi garantiscono un’esperienza professionale completa, consolidando la reputazione dell’Alpe Cimbra come centro di formazione e competizione giovanile. L’evento ha anche ricadute sul territorio in termini di visibilità, flussi turistici e valorizzazione della montagna, creando un circolo virtuoso tra sport, turismo e comunità locale.
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Proseguono i lavori per la nuova telecabina Francolini–Sommo Alto, che sostituirà la storica seggiovia biposto degli anni ’70. La moderna telecabina Leitner a 10 posti, con cabine spaziose e chiuse, parte da Francolini a 1.178 metri e raggiunge la cima del Sommo Alto a 1.620 metri in soli 8 minuti. Gli sciatori dalla cima possono subito imboccare la famosa Pista Salizzona, dirigersi verso Fondo Piccolo e Alpe di Coe, oppure percorrere le piste di Ortesino e Costa. La pista Francolini, lunga 3,2 km, attraversa boschi e variazioni di pendenza, con innevamento artificiale TechnoAlpin. La telecabina sarà operativa anche da maggio a ottobre, permettendo escursioni a piedi, in mountain-bike o gravel fino al Giardino Botanico, al Lago Coe, a Base Tuono e al Monte Maggio, o discese lungo ex strade militari e biotopi, per una montagna attiva tutto l’anno.
Magazine SCIAREMAG
