Centro documentazione Luserna e la storia dell’Orso by italiaconibimbi.it

Gli altipiani cimbri del Trentino sono tutti da scoprire.

Se Folgaria è il principale polo d’attrazione di tutta l’area e se Lavarone ti accoglie col suo magnifico lago balneabile, Luserna è a buon diritto la perla dell’Alpe Cimbra.

Arrivi in questo paesino piccolo ma molto accogliente per camminare sul Sentiero dell’Immaginario e ti innamori immediatamente di quest’isola linguistica cimbra pronta a narrare la lunga storia delle sue tradizioni ad ogni nuovo venuto.
 
Centro Documentazione Luserna

Sito in una solida costruzione di pietra alle porte del paese, rappresenta una tappa fondamentale di ogni vacanza in Alpe Cimbra.

È un ampio spazio polifunzionale che ospita al suo interno, oltre agli uffici della I.A.T., curate mostre ed esposizioni che raccontano la storia, le arti e la cultura di questa antica comunità alpina: la più meridionale delle comunità germanofone.

Tra le sezioni permanenti colpisce molto l’immaginario dei più piccoli la sala dedicata alla Fauna degli Altipiani, al secondo piano del museo.

Qui è riprodotto l’ambiante naturale che circonda il paese: il bosco dove domina l’abete rosso è l’habitat naturale dell’orso, del lupo e della lince e poi le zone di roccia nuda, regno degli rapaci e gli altri animali tipici della montagna.

Dettagliati pannelli illustrativi descrivono la vita di queste specie animali che possiamo ammirare da vicino grazie ai bellissimi animali imbalsamati presenti nelle varie sezioni.

Interessanti per gli adulti anche le sezioni dedicate alla Metallurgia Preistorica, all’Arte del Merletto a fuselli e la suggestiva stanza dedicata all’Alfabeto della Grande Guerra.
 
Mostre annuali 2020 presso il Centro Documentazione Luserna

Con cadenza annuale, questa vasta offerta culturale permanente è arricchita con esposizioni temporanee, grandi mostre di carattere storico, naturalistico o etnografico.

Coloro i quali si recheranno al Centro Documentazione nel corso di quest’anno troveranno le mostre:

Vivere nelle Alpi.
Dedicata alle tradizionali architetture alpine in legno, è composta da curate riproduzioni in scala di malghe, fienili, stalle, masi, granai presenti nell’intero arco alpino.
Solo il vento bussava alla porta.
Gigantografie ripropongono i suggestivi scatti di Flavio Faganello nei quali i volti delle persone ritratte raccontano il loro mondo.

La storia dell’Ors: mostra annuale 2020


A queste importanti esposizioni si aggiunge La storia dell’Ors, un grandioso allestimento volto a raccontare l’orso nella cultura popolare trentina. Questa sezione piacerà moltissimo ai vostri bambini!

Attrezzata con pannelli descrittivi, video e tanti materiali documentaristici, oltre ad una piccola area ludico didattica dedicata ai bambini, vanta un diorama che diffonde scene sul rapporto tra l’uomo e l’orso nei secoli.

Un brivido corre lungo la schiena di ogni visitatore già solo fissando lo sguardo dell’orso bruno ucciso a Pieve di Ledro nel maggio del 1891 e qui messo in mostra in una posa alquanto minacciosa.
 
Centro Documentazione Luserna, costi d’ingresso

Adulti: 4 €
Biglietto famiglia: 8 € per 2 adulti con figli fino a 14 anni d’età
Ragazzi dai 15 ai 18 anni (e pensionati oltre i 65): 2,50 €
 
Cosa fare a Luserna

Luserna è un posto così bello che, quando la scopri, ti vien voglia di passarci il resto della tua vita, anche se la tua stirpe vive a livello del mare da cento generazioni.

Non saprei dire se un così fatto pensiero fugace ti balena nella testa guardando in faccia i lusernesi, sempre sorridenti, oppure esplorando con lo sguardo gli splendidi paesaggi di questo affaccio naturale sulla Valsugana.

Completano la proposta culturale di questo borgo alpino la Casa Museo Haus von Prükk e la Pinacoteca RHEO MARTIN PEDRAZZA, entrambe in Piazza Cesare Battisti.


Come arrivare a Luserna


Luserna è proprio in cima all’altopiano di Lavarone.

Chi percorre l’autostrada A22 del Brennero uscirà al casello di Rovereto Nord per poi procedere sulla viabilità ordinaria per circa 50 Km (S.P. 90 fino a Calliano dove si imbocca la S.S. 350 e poi la S.S. 349).

In alternativa chi proviene da Vicenza, percorrere l’autostrada A31 della Valdastico fino al casello di Piovene Rocchette dove la S.P. 350 porterà fino all’innesto con la S.S. 350 nelle vicinanze del lago di Lavarone.
Da qui si continua, ancora per 22 chilometri, lungo la S.S. 349.

Luserna dista 50 chilometri da Trento alla quale è collegata dalla S.S. 47 che, passando per il lago di Caldonazzo e per il lago di Levico, si ricongiunge con la S.S. 349, a pochi chilometri dal paese.

Inoltre è collegato con varie corse giornaliere a Trento dai bus della Trentino Trasporti, linea B303 Trento-V.Vattaro-Centa-Carbonare-Lavarone-Luserna.
 
 
 
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