UN ALBERO DA ABBRACCIARE

19.04.2017 - Per prima cosa entriamo in un bosco. E quanti boschi e quanti alberi ha l’Alpe Cimbra!

Distese di boschi e foreste con migliaia e migliaia di alberi, tra i più belli del Trentino! Ma noi vi consigliamo un albero speciale, vi presentiamo l’Avéz del Prinzep, che si trova a Malga Laghetto, nella foresta del Tannbolt, la foresta di abeti bianchi che si estende tra Lavarone e Lusérn.
Pensate un po’, ha sulle spalle oltre 250 anni di vita!
Ha superato indenne tempeste e bufere, fulmini e temporali, nevicate e gelate. Inoltre è un gigante, è l’abete bianco il più alto d’Europa, un vero primato! Pensate che è alto 54 metri e ha una circonferenza di 6,28 m, tanto che ci vogliono almeno sette persone per abbracciarlo!

Avviciniamoci all’Avez (seguiamo le indicazioni) con attenzione e rispetto. Restiamo in silenzio. Lasciamo che attorno a noi ci siano solo i suoni e i rumori del bosco, nient’altro.
Non dobbiamo fare nulla di speciale, non c’è alcuna tecnica da imparare.
Iniziamo col toccarlo, con l’appoggiare una mano sul tronco, sulla corteccia. Il grande albero ci sentirà. Poi sediamoci alla base e appoggiamoci con la schiena.
Liberiamo la nostra mente dai pensieri. Respiriamo ed espiriamo a fondo con le narici, rilassiamoci il più possibile, chiudiamo gli occhi.
Per quanto tempo? Per quello che ci sembrerà utile, per quello che ci vorremo concedere. Dopo di che, rialzatici, abbracciamo l’amico albero. Abbracciamolo stretto, come abbracceremmo qualcuno a cui vogliamo bene.

Camminare tra i Giganti del bosco

L’Avez del Prinzep non è l’unico «gigante». Attorno a lui ci sono altri abeti veramente alti e imponenti, anche se non raggiungono le dimensioni e l’età del nostro campione.
Fatto è che la loro presenza ha suggerito un percorso tematico, denominato I Giganti del bosco.
Suddiviso in tre anelli segnati da colori diversi, a seconda della lunghezza e della difficoltà, si svolge nel cuore del Tannbolt, che in cimbro significa proprio ‘bosco degli abeti bianchi’, in un rigoglioso ambiente forestale.
Il punto di avvio non può che essere l’Avéz, dunque prendiamolo come punto di riferimento.
Una bacheca illustrativa ci mostrerà come si sviluppano i vari anelli. Il percorso più breve, adatto anche a famiglie con bambini +6 anni, è lungo 800 m e lo si percorre in circa mezz’ora.
E se ci è rimasta la voglia di camminare ancora… avanti con il giallo! Oppure con il rosso, tenendo conto che la lunghezza diventa di 8 km e che bisogna mettere in conto il tempo che serve per completarlo (almeno tre ore).

Buona passeggiata!

In mountain bike o a cavallo

All’Avéz del Prinzep fanno sosta gli escursionisti a cavallo, diretti a Lusérn o provenienti dall’isola cimbra.
Così come fanno sosta i biker impegnati a percorrere i vari tracciati mtb che si incrociano in questa zona.
Tali sono il Zimberlånt Tour, l’anello lusernese della 100 Km dei Forti e l’Alpe Cimbra Tour. Avvicinarsi al grande albero in bicicletta, in mountain bike o in ebike non è assolutamente proibito!
E già che siamo vicini a Luserna…
Concluso il nostro incontro con il grande amico albero, approfittiamo della vicinanza di Lusérn (sta a meno di dieci chilometri) per visitare la comunità cimbra.
I Lusernesi (o «lusernati» come dicono loro) parlano una lingua, un dialetto tedesco, che è antico di secoli.
Non per niente rappresentano una delle tre minoranze linguistiche del Trentino. Lusérn è un luogo ideale per una vacanza in montagna all’insegna della tranquillità e del relax, nel verde e nella natura.
È un angolo di mondo magico. Dove potete anche soddisfare le tentazioni del palato, dove la buona gastronomia è di casa. E l’agritur Galeno ha di che tentarvi!
 
 
 
    #alpecimbra