Alpe Cimbra, l'estate, il paesaggio e la bike by girovagandointrentino

28.06.2018 - Consultando il sito www.alpecimbrabike.it e possibile accedere alla piattaforma Outdoor Active e scaricare un’apposita App con tutte le informazioni relative ai circuiti e alle difficoltà di percorsi che si estendono per centinaia di chilometri attraverso paesaggi originalissimi “abitati” da grandi foreste, alpeggi e silenzi.

La nostra giornata inizia a Malga Rivetta, poco distante dal Lavarone sulla strada che conduce alle Vezzene. I fratelli Serghei e Costantin Barbac gestiscono un locale aperto tutto l’anno, punto di riferimento per comitive, escursionisti e famiglie che propone una cucina molto attenta a territorio circostante e quindi agli alpeggi.

D’estate la pista che sovrasta la struttura viene attrezzata per lo sci estivo per la gioia di tanti curiosi e soprattutto di appassionati e sportivi.
Attraverso malga Millegrobbe con una facile passeggiata raggiungiamo Forte Luserna-Werk Lusern una fortezza austroungarica recentemente sottoposta ad un radicale restauro conservativo ed oggi aperta al pubblico grazie alle iniziative della Apt Alpe Cimbra.
Lo storico locale Arturo Nicolussi ci illustra le vicende belliche che videro protagonista questa fortezza ancora oggi segnata dai segni dei colpi di artiglieria.
Il forte è visitabile ad orari fissi lungo tutta l’estate e al termine di una serie di escursioni con accompagnatori che si svolgono in giorni prestabiliti a partire dall’abitato cimbro di Luserna. Tutte le informazioni sul sito www.alpecimbra.it

L’Alpe Cimbra è famosa per le immense foreste di abete bianco.
Nei pressi di Lavarone visitiamo una zona che ospita una serie di “giganti”, alberi secolari che hanno raggiunto dimensioni effettivamente monumentali. Questo particolarissimo sentiero ci viene descritto dalla guardia forestale Damiano Zanocco, mentre la vicesindaco di Lavarone, Adriana Fellin, ci parla delle iniziative di conservazione dell’Avez del Prinzip.
Questo albero, fra i più significativi e possenti in Italia, è caduto nell’autunno scorso dopo una violenta bufera che aveva investito questo territorio.
Il lunghissimo tronco è ora visibile ai piedi della foresta, ma il suo ricordo non muterà: grazie alla raccolta di fondi, all’intervento dell’amministrazione comunale e di tanti appassionati questo principe degli abeti bianchi continuerà ad attrarre l’interesse dei visitatori mentre alcuni suoi rami (dai quali sono state ricavate centinaia e centinaia di simpatiche rotelline ricordo) sono diventati delle vere icone.

Dopo una visita al birrificio Barbaforte, dove assaggiamo i pregiati prodotti di Matteo Mincone, siamo all’osteria Coe in compagnia di Simone Forrer.
Il locale, posizionato sulla sommità della località famosa in inverno per il fondo ed in estate per il caratteristico lago, offre una rassegna molto curata della cucina trentina.

Con Ivan Pergher, Presidente della Ski area dell’Alpe Cimbra, percorriamo una delle piste che scendono da Serrada alla scoperta del Disc Golf, una pratica curiosa e affascinante per vivere in estate le piste e il frisbee.

Dai Suoni delle Dolomiti a Latte in Festa, dai tanti eventi culturali e storici l’Alpe vi aspetta per unire la vacanza sportiva alla cultura e al divertimento.

Completiamo la giornata con gli eventi che caratterizzeranno l’estate degli Altipiani in compagnia del presidente di Alpe Cimbra Michael Rech.

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